17/05/2024
G.R.A.S.P.O. PRESENTA IL NUOVO LIBRO E I PROGETTI DI CONSERVAZIONE DELLA BIODIVERSITA' VITICOLA DI VICENZA
Si chiama: 100 Custodi per 100 Vitigni, la Biodiversità Viticola in Italia, ed è il libro realizzato da GRASPO (Gruppo di Ricerca Ampelografica per la Salvaguardia e Preservazione dell’Originalità viticola) che diventa il concreto manifesto progettuale per una ideale rete tra aziende, istituzioni e centri di ricerca finalizzata a identificare, mettere in sicurezza e vinificare i tantissimi vitigni originali italiani a rischio erosione genetica, dalle Alpi alla Sicilia.
Il libro sarà presentato in Biblioteca il prossimo 17 Maggio alle ore 17.00 con interventi del presidente Remo Pedon, del Professore Attilio Scienza, di Giampaolo Girardi di Proposta Vini e di Giovanni Ponchia del Consorzio Colli Berici e Vicenza. Aldo Lorenzoni e Luigino Bertolazzi, fondatori di GRASPO, sono invece chiamati a presentare il contenuto del nuovo libro raccontando le incredibili storie di oltre 200 vitigni molto rari e poco conosciuti.
Un lungo viaggio di incontri e scoperte, che non vuole essere un mero catalogo di aziende e vitigni a rischio estinzione ma una esperienza immersiva in questo mondo spesso dimenticato che tocca tutte le regioni italiane mettendo in relazione tra loro custodi e centri di ricerca.
Un viaggio ricco di storie originali spesso caratterizzate da autentico eroismo ma anche un racconto di quanto istituzioni, centri di ricerca ed ampelografi di tutta Italia hanno fatto per identificare e preservare questi vitigni.
Come per esempio il progetto RITORNO attivato dall’azienda Sassotondo di Carla Benini ed Edoardo Ventimiglia in sinergia con GRASPO e l’Università di Catania per lo studio e la messa in sicurezza di 11 antiche varietà dell’Etna.
O come i due nuovi campi di confronto delle antiche varietà vicentine illustrati in questa occasione direttamente dai custodi Giantonio Brandellero di Sacramundi per un progetto di conservazione in alta Lessinia e Giovanni Leopoldo Mancassola per un campo catalogo a Lonigo.
Fortemente convinti che la vera sostenibilità in vigna parta dalla tutela e dalla salvaguardia della biodiversità viticola di ogni territorio, nel testo ritroviamo anche alcune storie di sindaci, di piccole comunità, di associazioni ed aziende che condividendo questi temi hanno collettivamente e concretamente contribuito alla salvaguardia della biodiversità viticola locale anche tutelando vecchie vigne, storici sistemi di allevamento ed ancestrali pratiche agricole.
Azioni concrete che non si limitano alla sola salvaguardia del patrimonio genetico ma cercano di capire quali risposte possiamo oggi avere da questi vitigni dimenticati nella sfida lanciata alla viticoltura italiana dal cambiamento climatico.
Ecco allora che cultivar, oggi considerate marginali, possono con le loro peculiari caratteristiche rispondere al bisogno di più freschezza ed acidità o vitigni caratterizzati da colore ed eleganza per rossi moderni, senza dover spostare la viticoltura verso areali ad altitudini più elevate alterando equilibri ambientali e paesaggistici.
Proprio l’importanza strategica di questo percorso di ricerca richiede però oggi una nuova attenzione anche da parte delle Istituzioni per permettere la salvaguardia di risorse genetiche che le attuali norme sembrano invece ostacolare.
Servono percorsi dedicati ed attenzioni specifiche per la catalogazione e la registrazione di questi vitigni e per la loro messa in sicurezza, una richiesta che arriva forte da tutti i custodi che ritroviamo nel libro di GRASPO.
Vitigni dal passato quindi ma per possibili vini del futuro.
Ingresso libero, è gradita la registrazione: https://bit.ly/4dw7SDB
INTERVENTI
Saluti istituzionali
Remo Pedon, Presidente della Biblioteca Internazionale "La Vigna"
Attilio Scienza, Università di Milano, Consigliere scientifico Bibl. "La Vigna"
Gianpaolo Girardi, Proposta Vini
Giovanni Ponchia, Consorzio Colli Berici e Vicenza
Aldo Lorenzoni, G.R.A.S.P.O.
Luigino Bertolazzi, G.R.A.S.P.O.
LA PAROLA AI CUSTODI CON INTERVENTI DI
Giantonio Brandellero, Azienda agricola Sacramundi
Giovanni Leopoldo Mancassola, Tenuta Mancassola
A SEGUIRE "LE DEGUSTAZIONI IMPOSSIBILI DI GRASPO"
Attività realizzata grazie al contributo concesso dalla Direzione generale Educazione, Ricerca e Istituti Culturali del Ministero della Cultura.