DALLE ORIGINI AL FUTURO
L'archivio personale di Demetrio Zaccaria, fondatore della Biblioteca Internazionale "La Vigna", costituisce un importante serbatoio di informazioni biografiche sul mecenate vicentino. Dalle sue carte, e soprattutto dalla corrispondenza, emergono con evidenza i sentimenti che lo guidarono nel plasmare una Biblioteca unica nel suo genere a livello internazionale che donò nel 1981 al Comune di Vicenza in modo che tutti gli interessati ne potessero fruire. Demetrio Zaccaria era in contatto con i maggiori esperti e studiosi del settore vitivinicolo, nonchè con editori, gastronomi, antiquari che lo consideravano un punto di riferimento per gli studi sulla materia e con i quali si instaurarono rapporti di stima, rispetto e amicizia.
Il Centro di Cultura e Civlità Contadina, che Zaccaria stesso fondò, ha continuato la sua opera e oggi la Biblioteca può vantare un patrimonio di 62.000 volumi con edizioni antiche e di pregio datate a partire dal XV secolo.
Le carte di Demetrio Zaccaria costituiscono pertanto una testimonianza significatica sulla storia del fondatore e della Biblioteca, degna di essere salvaguardata, conosciuta e valorizzata.
Per questo vogliamo innanzitutto sottoporre al Ministero della Cultura la proposta di dichiarare l'archivio di "interesse storico particolarmente importante", riconoscendolo quindi come un bene culturale a tutti gli effetti. Il riordino e l'inventariazione delle carte d'archivio consentiranno di renderlo fruibile al pubblico, tramandandone la memoria e divulgando un esempio di responsabilità sociale e di promozione della cultura. Infine, la realizzazione di uno spazio dedicato a Palazzo Brusarosco-Zaccaria consentirà a quanti accedono alla Biblioteca di entrare in contatto fin da subito con la storia di un grande mecenate vicentino.
*Il progetto gode dei benefici fiscali dell'Art Bonus. Contattaci per saperne di più.